Fitoterapia e Piante Officinali
“Gli alberi sono santuari. Chi sa parlare con loro, chi li sa ascoltare, conosce la verità. Essi non predicano dottrine e precetti, predicano, incuranti del singolo, la legge primigenia della vita” (Hermann Hesse)
Il termine “fitoterapia” indica un metodo di cura che utilizza rimedi ottenuti da piante officinali. L’uso di piante officinali a scopo terapeutico, grazie ai principi attivi contenuti, lavora in modo profondo sul sostegno delle funzioni vitali dell’organismo di ciascun individuo affinché esso faccia ricorso al proprio potenziale di auto-guarigione per ritrovare un corretto e armonioso funzionamento.
I rimedi fitoterapici, definiti anche fitoderivati, sono particolarmente efficaci in ambito preventivo e nella correzione di disturbi funzionali: tali rimedi si prestano molto bene a sinergie con altre discipline naturopatiche come i fiori di Bach, gli oli essenziali, la cromopuntura, la reflessologia plantare, ecc a seconda delle personali necessità di ogni individuo.
L’azione della pianta officinale sull’organismo umano è da attribuirsi al suo fitocomplesso ovvero l’insieme di tutte le molecole presenti derivate dal suo metabolismo primario e secondario: grazie a questa ampia rete di relazioni che forma il fitocomplesso, l’organismo umano beneficia moltissimo della sua assunzione poiché l’azione della pianta non si limita al piano fisico ma agisce su più piani insieme.
E’ bene sapere che esistono diversi metodi estrattivi da cui si ricavano prodotti differenti tra loro:
gli idroliti (come le tisane o i decotti)
gli estratti idroalcolici (come gli estratti fluidi, estratti molli, estratti secchi, tinture madri o macerati glicerinati)
La diversa forma estrattiva differenzia i prodotti per il tipo di materia prima e per le loro caratteristiche funzionali. Il terapeuta potrà consigliare l’assunzione di uno o dell’altro in base alle individuali necessità e al lavoro che intende svolgere per stimolare la forza vitale dell’individuo.
La fitoterapia è una scienza antichissima nata assieme all’uomo stesso che ne ha da sempre fatto ampio uso. I recettori delle cellule dell’organismo umano riconoscono perfettamente le cellule vegetali delle piante: questo perché le forme vegetali sono comparse prima dell’uomo sul nostro pianeta Terra e ciò svela un antico e profondo legame con il cuore verde del nostro pianeta!